Cos’è il Group Coaching?
Il group coaching è una modalità di coaching in cui un coach lavora contemporaneamente con un gruppo di persone, tipicamente da 4 a 12 partecipanti. Anziché essere un coaching individuali, il group coaching permette di affrontare tematiche e obiettivi comuni a più persone in maniera interattiva e sinergica. Questo approccio consente di ottimizzare il processo di coaching e massimizzare i risultati ottenuti.
Ho avuto molteplici possibilità di effettuare percorsi di group coaching, sia in ambito aziendale, che in ambito sportivo. Questo articolo raccoglie, almeno in parte, la mia esperienza e testimonianza. Vuole essere un contributo al group coaching, come strumento da utilizzare in diverse forme e modalità per ottenere ottimi risultati.
Quando usare il Group Coaching?
Il group coaching può essere usato in specifiche situazioni e per determinati obiettivi. Ecco, in linea di massima, quando usare il group coaching:
- Quando si vuole lavorare su obiettivi condivisi all’interno di un team o di un’organizzazione
- Quando si desidera promuovere lo sviluppo di competenze trasversali in un gruppo di professionisti
- Quando si intende favorire la creazione di una rete di supporto e di condivisione di esperienze
- Quando si vuole stimolare la crescita personale e professionale in un contesto di gruppo
Queste sono le principali situazioni in cui poter utilizzare il group coaching. Scopriamo, ora, quali sono i tanti benefici del group coaching.
Quali sono i benefici del group coaching?
Come avrai compreso, il group coaching ti consente di lavorare con i gruppi di persone. Vediamo, ora, quali sono i benefici:
- Possibilità di confronto, scambio di idee e apprendimento reciproco tra i partecipanti
- Sviluppo di abilità di leadership, comunicazione e lavoro di squadra
- Incremento della motivazione e dell’impegno grazie al supporto del gruppo
- Creazione di una rete di relazioni professionali e di supporto
- Una maggiore conoscenza reciproca basata sulla fiducia, sull’apertura e il rispetto
- Risoluzione di eventuali conflitti
- Aumento del senso di responsabilità e appartenenza.
Ovviamente, il group coaching può avere diverse declinazione: dal business, allo sport.
Il Group Coaching in Azienda
Il group coaching è ampiamente utilizzato nell’ambito aziendale per favorire lo sviluppo di team e di leadership. Esso può essere impiegato per:
- Allineare i team su obiettivi e strategie comuni
- Migliorare le dinamiche di gruppo e la collaborazione
- Rafforzare le competenze manageriali e di leadership
- Supportare i processi di cambiamento organizzativo
Personalmente, trovo le attività di group coaching molto potenti in ambito organizzativo, perchè consentono uno scambio profondo, una conoscenza autentica e, soprattutto, la possibilità di creare un senso di appartenenza e vicinanza maggiore.
Tra gli strumenti che prediligo e che utilizzano il group coaching, vi è la Theory U di Otto Scharmer. Una metodologia estremamente potente per co-creare obiettivi condivisi all’interno delle organizzazioni. Puoi approdonire qui la Teoria-U.
Il Group Coaching nello Sport
Ho avuto la possibilità di sperimentare il group coaching in diversi interventi di sport coaching, come con il Monopoli Calcio, la FIPE (Federazione Italiana Pesistica) e la FITARCO. Anche nel contesto sportivo, il group coaching si rivela uno strumento prezioso per:
- Migliorare la coesione e la comunicazione all’interno di una squadra
- Lavorare sulla gestione delle emozioni e dello stress
- Sviluppare strategie di problem-solving e decision-making
- Favorire la crescita personale e l’empowerment degli atleti
- Aumentare esponenzialmente il senso di squadra e di appartenenza.
In realtà, il group coaching può essere utilizzato anche al di fuore dell’ambito organizzativo o sportivo, ed essere vissutao in ambito collettivo.
Il Group Coaching collettivo
Oltre alle applicazioni aziendali e sportive, il group coaching può essere adottato anche in contesti collettivi, come:
- Gruppi di auto-aiuto e gruppi di condivisione
- Percorsi di formazione e sviluppo professionale
- Programmi di crescita personale e benessere
In questi anni, ho avuto la possibilità di utilizzare la metodologia della Teoria-U in laboratori di group coaching collettivo, in cui non vi era un obiettivo comune da raggiungere, piuttosto, ciascun partecipante portava un proprio tema, una proprio obiettivo. In questi casi, l’esperienza è sempre stata estremamente positiva, perchè attraverso il group coaching collettivo si entrava in una dimensione di gruppo estremamente generativa e positiva.
Il group coaching e il coaching generativo
Le attività di group coaching sono estremamente indicate per il coaching generativo. Infatti, grazie allo scambio autentico, aperto ed empatico tra i partecipanti e grazie alla facilitazione del coach, si può accedere ad un ascolto generativo che può toccare livelli molto profondi ed efficaci.
Il group coaching, con la sua struttura e le sue dinamiche, favorisce il cambiamento generativo e l’approccio generativo degli stessi partecipanti. In questo modo, si instaura tra il group coaching e il coaching generativo uno strettissimo rapporto, in cui l’uno agevola l’altro.
Come strutturare un’attività di group coaching
- Definizione degli Obiettivi: È fondamentale iniziare chiarendo gli obiettivi specifici che si vogliono raggiungere attraverso il group coaching. Questi possono riguardare lo sviluppo di competenze, il miglioramento delle prestazioni, il rafforzamento della collaborazione di gruppo, etc.
- Selezione dei Partecipanti: È importante creare un gruppo omogeneo di partecipanti con esigenze e bisogni formativi simili. Questo facilita la creazione di una dinamica di gruppo efficace.
- Pianificazione delle Sessioni: Il group coaching deve prevedere una serie di incontri regolari (solitamente 6-12 sessioni) della durata di 1-2 ore ciascuno. Ogni sessione deve avere una struttura chiara con attività, riflessioni e azioni concrete.
- Metodologie Interattive: Le sessioni di group coaching devono essere altamente interattive e coinvolgere attivamente i partecipanti attraverso tecniche come discussioni di gruppo, esercitazioni pratiche, role-playing, etc.
- Ruolo del Coach: Il coach svolge un ruolo fondamentale nel facilitare il processo di gruppo, mantenere il focus sugli obiettivi e stimolare l’apprendimento e la riflessione dei partecipanti.
- Feedback e Monitoraggio: È importante prevedere momenti di feedback e di monitoraggio dell’andamento del percorso, sia da parte del coach che dei partecipanti. Ciò consente di apportare eventuali aggiustamenti in corso d’opera.
- Supporto Individuale: Oltre alle sessioni di gruppo, può essere utile prevedere anche alcuni momenti di coaching individuale per affrontare esigenze specifiche dei singoli partecipanti.
- Trasferimento nel Contesto Lavorativo: Fondamentale è lavorare sul trasferimento delle competenze e degli apprendimenti acquisiti nel group coaching al contesto lavorativo quotidiano dei partecipanti.
Seguendo questa struttura, è possibile progettare e implementare un’attività di group coaching altamente efficace e in grado di produrre risultati tangibili per i partecipanti e per l’organizzazione.
Libri sul Group Coaching
Per approfondire il tema del group coaching, si consiglia la lettura di alcuni testi di riferimento, come:
- “Group Coaching: A Practical Guide to Optimizing Collective Talent” di Tony Stoltzfus
- “The Skilled Group Facilitator” di Ginny Belden-Charles
- “Group Coaching: A Comprehensive Blueprint” di Janice Flower
- Teoria U – I fondamentali. Otto Scharmer.
Ricerche sull’Efficacia del Group Coaching
Diverse recenti studi accademici hanno analizzato in modo approfondito l’impatto e i benefici del group coaching, confermandone l’elevata efficacia.
Una ricerca pubblicata nel 2022 sulla rivista “Journal of Organizational Behavior” ha esaminato gli effetti del group coaching su un campione di 120 manager. I risultati hanno mostrato che il group coaching ha portato a un significativo miglioramento delle competenze manageriali, della consapevolezza di sé e dell’efficacia del lavoro di squadra rispetto a un gruppo di controllo.
Un altro studio del 2021, pubblicato sulla “International Journal of Evidence Based Coaching and Mentoring”, ha analizzato l’impatto del group coaching sulla resilienza e sul benessere psicologico di 90 professionisti. I partecipanti al group coaching hanno riportato un aumento dei livelli di resilienza, autoefficacia e soddisfazione lavorativa.
Una ricerca del 2020 ha esaminato l’efficacia del group coaching nel facilitare i processi di cambiamento organizzativo. I risultati hanno dimostrato che il group coaching ha contribuito a ridurre la resistenza al cambiamento, a migliorare la comunicazione e la collaborazione tra i dipendenti.
Inoltre, uno studio del 2019 pubblicato sulla rivista “Coaching: An International Journal of Theory, Research and Practice” ha evidenziato come il group coaching possa essere uno strumento efficace per promuovere lo sviluppo del potenziale di leadership in contesti aziendali.
In sintesi, le più recenti ricerche scientifiche confermano che il group coaching rappresenta una metodologia altamente efficace per favorire lo sviluppo di competenze individuali e di gruppo, il benessere psicologico e il miglioramento delle performance organizzative